Esiste una situazione più stressante di quella legata al pagamento di un debito? La risposta è Sì, quando il pagamento dello stesso debito viene richiesto due volte.
Come può accadere? Purtroppo può succedere che nelle cessioni di credito fra finanziarie originali (le cedenti) e le nuove Società che acquistano i crediti (le cessionarie), non venga comunicato nel passaggio quanto manca al debitore da saldare. In conseguenza, ecco che nelle case dei consumatori arrivano raccomandate in cui le cessionarie intimano il pagamento di una somma ben diversa e superiore da quella che risulta al debitore vessato.
In questi casi come possiamo difenderci?
Non va perso tempo: in proprio o con l’ausilio di un Professionista legale occorre contattare subito la cessionaria e spiegare che i conti non tornano, documentando i pagamenti, o gli eventuali accordi transattivi presi con le società originarie.
In assenza di attivazione, il rischio è quello di vedersi notificare decreti ingiuntivi per crediti già assolti o parzialmente pagati, con conseguenti costi per difendersi nelle sedi giudiziarie competenti.
Evita questi scenari con la calma e la mente lucida di chi ha la coscienza a posto, spiegando ai referenti che il pagamento della somma richiesta non è dovuto, ed una volta estinto il debito esigi la liberatoria, come è tuo diritto: tale documento ti metterà al riparo da future brutte sorprese.
Se al momento della cessione del credito, vi è il dubbio su quale sia il soggetto a cui continuare a corrispondere le rate di pagamento, è tuo diritto pretendere nero su bianco quale soggetto continuare a pagare, al fine di evitare rischio di ripetizione del pagamento dello stesso debito due volte.
Stai pagando un debito e all’improvviso quest’ultimo viene ceduto ad un terzo soggetto?
Niente paura. I nostri legali sono preparati e pronti in questa delicata materia foriera di dubbi e incomprensioni (che spesso nascono fra cedente e cessionario, solo che a farne le spese sono i ceduti, cioè tu).
Nel frattempo alleghiamo liberatoria ottenuta con la cessionaria Axactor, la quale, previo intervento di un nostro legale, ha sospeso ogni pretesa di ripetizione del pagamento del debito nei confronti di un nostro Associato, sollevandolo da un incubo da cui stava faticosamente uscendo.