Scopri come opporti a un Decreto Ingiuntivo di Itacapital

Scopri come opporti a un Decreto Ingiuntivo di Itacapital

Itacapital è una società che acquista crediti deteriorati da altre finanziarie per procedere al successivo recupero coattivo delle somme, direttamente nei confronti del debitore titolare del credito ceduto. È pertanto possibile che ad un soggetto che abbia sottoscritto un finanziamento con una qualsiasi finanziaria, venga notificato un decreto ingiuntivo direttamente da Itacapital, la quale cercherà di recuperare il credito indicato nel provvedimento, di cui ne è divenuta la titolare a seguito della suindicata cessione, incassando un importo superiore a quanto ha versato per acquistarlo dalla finanziaria originaria.

Nel ricorso che accompagna l’ingiunzione di pagamento, sono indicati sia la finanziaria da cui Itacapital ha acquistato il credito, sia il contratto di cessione con cui tale operazione si è perfezionata, che complessivo importo dovuto.
Nel provvedimento, sarà altersì indicato un termine massimo entro cui proporre opposizione al decreto ingiuntivo notificato, al fine di evitare la successiva fase esecutiva, con conseguente pignoramento di beni mobili, conti correnti o, nella peggiore delle ipotesi, di beni immobili.
Il termine entro cui opporsi alle richieste di Itacapital avanzate a mezzo del provvedimento giudiziario è, ai sensi di legge, di 40 giorni.

L’assenza di opposizione da parte del soggetto a cui l’ingiunzione è destinata entro il termine suindicato, preclude la maggior parte delle possibilità di trattare con la creditrice che a quel punto si troverà tra le mani un titolo esecutivo con cui pignorare direttamente le somme a credito.

Opposizione a Itacapital: è essenziale contattare un legale per evitare una situazione di non ritorno

Pertanto, al fine di evitare di ritrovarsi in una situazione di non ritorno, è essenziale contattare un legale, entro e non oltre il termine di 40 giorni dalla notifica del decreto ingiuntivo (meglio se con un certo anticipo anche per dare modo all’avvocato incaricato di preparare l’atto di opposizione) affinché le Vostre ragioni possano essere fatte valere in giudizio.

Per calcolare in maniera corretta il termine di quaranta giorni utile a proporre opposizione, occorrerà partire dal giorno successivo alla consegna dell’atto giudiziario da parte dell’Ufficiale preposto o, in alternativa, decorsi 10 giorni dal deposito dell’avviso di giacenza nella Vostra casella postale nel caso in cui non siate stati trovati in casa al momento della notifica del decreto ingiuntivo.

Tale termine si interrompe dal 1 al 31 agosto per la sospensione feriale. Questo significa che se ad esempio la notificazione del decreto ingiuntivo si è perfezionata il 31 luglio, il termine per proporre opposizione comincerà a decorrere dal 1 settembre con scadenza al 10 ottobre.

Pertanto, nel momento in cui trovaste in casella un avviso di giacenza, o un Ufficiale Giudiziario provveda direttamente a consegnarVi un decreto ingiuntivo o altro atto giudiziario, non esitate a ritirare tempestivamente la notifica per rivolgervi immediatamente ad un legale che valuterà per tempo l’opportunità di agire in giudizio per la tutela dei Vostri interessi.

Contattare direttamente Itacapital o l’avvocato indicato nel decreto notificato ha poco senso in quanto il loro esclusivo interesse è quello di incassare tutte le somme dovute senza esaminare eventuali Vostre ragioni che potrebbero portare ad una sensibile riduzione degli importi o, in alcuni casi, addirittura all’annullamento del decreto ingiuntivo notificato.

La nostra Associazione è impegnata in prima linea per far fronte a tali situazioni, conoscendone ormai ogni risvolto e tutte le possibili azioni per portarVi il miglior risultato possibile con il sostegno dei propri legali.
Se hai ricevuto un decreto ingiuntivo da Itacapital, o da qualsiasi altra società creditrice, non esitare a contattarci per avere un supporto concreto ed una tutela a 360 gradi dei tuoi diritti.

Chiamaci al n. 02.87158935

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